A tutte le mamme del gruppo Scuolabus Cenadi: visto che in tante vi preoccupate di chi mi ha girato le vostre conversazioni, ve lo dico, così vi mettete l’anima in pace.
È stato l’assessore con la delega all’Istruzione, il bimbominkia. Lo so, non ci crederete, ma è stato lui. Di sicuro, se glielo chiederete negherà. A questo punto non vi resta che credere a me o a un bimbominkia con una delega farlocca. Ho dovuto lavorarci un po’, perché me l’ha mandata scritta in francese. L’ho dovuta tradurre e, forse, nella traduzione ho sbagliato qualcosa. Perdonatemi, ma non conosco il francese. Per la traduzione mi sono fatto aiutare dal mio gatto Zibetto: lui conosce tutte le lingue del mondo, essendo figlio illegittimo del gatto di Dracula. Se non ci credete, vi consiglio di leggere un libro di chiara Valerio, Così per sempre.
Comunque, visto che ormai la frittata è fatta, voglio solo convincervi di una cosa: sarebbe una buona idea inserirmi nella chat dello scuolabus, così potrei tutelarvi meglio del bimbominkia assessore con la delega fuffa. Inoltre, eviterei di dover tradurre i messaggi che mi gira. Potrei tutelarvi sia per quanto riguarda la sicurezza del mezzo che per il servizio stesso.
Sapete è uscita una sentenza della Corte di cassazione che impone la presenza di un accompagnatore sugli scuolabus che trasportano ragazzi o bambini minorenni. Non è obbligatorio per legge, ma, a mio parere, è necessario per garantire una maggiore sicurezza ai vostri figli.
Se lo dite al sindaco, vi risponderà con la solita solfa, che non ha i soldi per pagarlo, quindi evitate. Se fosse un sindaco accorto e avesse davvero a cuore la sicurezza dei vostri figli, non si sarebbe comportato come ha fatto sulla revisione e nemmeno avrebbe scritto quella lettera, che è una vera e propria confessione di inefficienza.
Potrebbe risolvere il problema con qualche volontario, magari impiegando un lavoratore in mobilità. Oppure, visto che a Cenadi ci sono tante persone volenterose che si impegnano a organizzare festicciole ad ogni festa comandata, a vestirsi da babbo natale o a mettere le maschere a carnevale, potrebbero pure impegnarsi nel sociale e trovare il modo di dare una efficace sicurezza sullo scuolabus. E quale miglior modo di farlo, se non contribuire a integrare un servizio che, a mio parere, dovrebbe essere quasi gratuito. Allo stesso modo, dovrebbe essere dotato di tutti gli accorgimenti necessari per diventare un vero servizio di scuolabus, integrandolo con tutto ciò che è indispensabile, a prescindere dagli obblighi di legge.
Naturalmente, spero con tutto il cuore che ai vostri figli non succeda mai nulla, ma se dovesse accadere, sappiate che, con il precedente della sentenza citata sopra, potreste chiedere i danni al Comune, perché lo scuolabus è sprovvisto di un accompagnatore.
Se mi metto nei panni di un bambino e mi rivedo alla loro età, posso assicurarvi che, senza nessuno che mi controllasse, sarei stato una peste e magari avrei rischiato di farmi male o di far male a qualche mio compagnetto.
Scusatemi se in questi giorni vi ho trattate un po’ male e se ho pubblicato i vostri messaggi, ma vi assicuro che la mia intenzione non era mettervi in difficoltà. Tuttavia, vi invito a scrivere cose sensate e non frasi fatte prese un po’ qua e un po’ là solo per offendermi. Non per presunzione, ma non avete padronanza delle parole e, a volte, rischiate di far emergere cose che sarebbe meglio non fare emergere.
Poi, se mi permettete, vi do un altro consiglio. Ho saputo che il sindaco bimbominkia vuole appaltare il servizio e se dovesse davvero farlo, non lo farebbe per migliorarlo, ma solo per deresponsabilizzarsi. Inoltre, escluderebbe alcuni nostri compaesani dalla possibilità di guadagnarsi qualcosa. Fino ad oggi, anche se con una miseria, hanno avuto la possibilità di fare gli autisti. Con l’appalto, rischierebbero di non poter lavorare più, e a mio parere non sarebbe giusto, anche perché, per tutto quello che hanno dovuto sopportare in tutti questi anni e per il servizio che hanno dato, non lo meritano.
Buon divertimento per domani! Ho saputo che c’è una festa. Voglio solo avvertirvi che, in mezzo a tante maschere, c’è chi di maschere ne ha molte e le indossa in base ai propri interessi, non solo a Carnevale, ma anche il lunedì, il martedì, il mercoledì e in tutti i giorni che verranno.
L’otto tutto l’anno