Cenadi: La congiuntura astrale 2

Non ho mai rettificato niente di quello che ho scritto sul mio sito. Questa volta lo faccio. Non per timore di qualche denuncia, ma perché sono buono, e non sono cattivo come vorrebbero farmi passare. Mi fa rabbia solo quando si utilizzano come questa volta, fragilità sociali per produrre possibili censure. Quando l’amicizia tra le persone viene profanata per interessi elettorali.

Diciamo che questo mio articolo è stato un esperimento sociale per dimostrare quanto ancora a Cenadi, le beghe elettorali sono argomento incandescente. Dietro al silenzio, dietro la calma di questo periodo prima dell’elezioni, si nasconde la brace.  Un soffio di vento, “rughi rughi, viniani viniadi”, anche se piccolo e indiretto basta per farla riprendere vigore.

Il mago precedente, è stato radiato proprio in questi giorni dall’albo dei maghi astrologi. Da una indagine giornalistica abbiamo appreso che tutti i titoli acquisti erano fasulli. Questa volta il prossimo mago che leggera i dati raccolti, verra direttamente dalla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Dicono che è il figlio illegittimo di Harry Potter: il mago Rullina all’anagrafe Puntatorelaser.


(Testo rettificato)

Finalmente abbiamo trovato il metodo per individuare il nuovo sindaco e tutti i nuovi consiglieri. Non serve più girare:rughi rughi, viniani viniadi”. Grazie ai tanti lustri di studio del nostro Mago detto il Rullina, all’anagrafe puntatorelaser, è riuscito a perfezionare un marchingegno che mappa tutte i cieli astrali di tutti gli aventi diritto, presenti nel comune di Cenadi.

Il Mago Rullina dentro lo sciame di neutrini nel diluvio spastico, nell’era di plutone quaternario dentro un orbita di polistirolo, in una massa di una materia nera che esiste e non si vede nell’universo cosmico. Nella materia oscura che inghiotte Giove sotto la spinta di mercurio nella traiettoria di Proxima centauri tra Marte e la Luna; leggerà i possibili candidati e dentro un algoritmo di  democrazia celeste, segnerà il destino dei prescelti.

Per toglierci tutti gli scrupoli, abbiamo, grazie al marchingegno inventato dal Mago, elaborato tutti i cieli astrali del sindaco e dei consiglieri comunali dei prossimi 5 anni. Il mago stesso si è stupito, perché a parere suo un ammasso di pianeti, stelle, orbite e spazzatura di razzi cinesi, mai si sono espressi cosi chiaramente come in passato. Da una ulteriore ricerca attraverso la proiezione oleografica e l’uso di microscopi alimentati a vapore, dei candidati possibili, il Mago riusciva a leggere chiaramente: u ngiuriu”.

Il Mago ha escluso tutti quelli che avevano un cielo ballerino. Quelli che dicono di dire ma poi non dicono niente. Anche quelli che dalle loro mappe stellari e dall’elaborazioni celesti non si capiva nulla, sono stati scartati. Il mago nella sua dotta scelta, ha deciso di escludere a priori i candidati civici venuti fuori dalla sola voglia di rivalsa personale. Di quel civismo auspicato nei profili sulle reti sociali ma nel cielo tra le costellazioni non è apparso niente. L’altra condizione che il Mago Rullina ha deciso di immettere nel percorso decisionale dei candidati è la corrispondenza con i propri corpi terreni. Anche da questa analisi sono emerse le contraddizioni dei cieli astrali di alcuni possibili candidati, per tale ragione il mago ha deciso di depennarli. Erano come cieli dentro altri cieli. Congiunti dentro un cielo solo. Cospiratori dentro a cospirazioni. Parenti tra cieli, imparentate con le nuvole.

Tanti altri dati elaborati per interi giorni e intere notti dal Mago, hanno evidenziato alcuni cieli che si escludevano già da soli. Come quei cieli che luccicano per delega o prestati per riempire cieli d’altri. Come cieli visti e rivisti senza nessun centro di gravita permanente, ma solo un cuccuruccuccu paloma ripetitivo.

Gli anagrammi molecolari studiati con la matematica quantistica, di quest’ultima specializzazione ottenuta dal Mago Rullina alla scuola interstellare Cepuorbital, gli hanno permesso di arrivare ad un’altra teoria su alcune mappe celesti analizzate. Definendoli fotocopie di cieli venuti male. Per questi ultimi cieli, l’unico colore blu che hanno riflesso è stato quando sono stati cestinati.

Un lungo e incessante studio analitico del mago Rullina. Cielo per cielo, stella per stella, pianeta per pianeta, “rughi rughi, viniani viniadi”, ha prodotto dei risultati sorprendenti dentro le sinapsi del suo cervello. A breve comunicherà a tutta la popolazione i nomi i cognomi i soprannomi e rispettivi “ngiuri”, dei candidati che hanno ottenuto una corrispondenza celeste più favorevole. Quelli che il Mago Rullina leggerà nel cielo cosmico potranno candidarsi con una sicurezza di vittoria del 100 per 100. Al netto di eventuali liste civette.

Su quest’ultimo aspetto delle civette, lo stesso Mago Rullina all’anagrafe puntatorelaser, ha voluto chiarire dicendo che non si può chiedere al cielo di riflettere la porcheria della terra.