Clic

Incanto dentro un rettangolo.
E’ impossibile calcolare la trasversale
dentro una formula matematica di bellezza
quando c’è una madre che dentro agli occhi
ha una perfezione che lei non può vedere.
L’enunciato ha un limite perimetrale
impossibile con la matematica tradizionale
sapere l’espansone dinamica del suo cuore.
Né la meccanica quantistica potrebbe rilevare
il punto esatto della luce del suo amore.
Il codice binario, algoritmo da rete sociale
è una prigione fatta di zero e di uno.
Costringe l’immaginazione alla rinuncia
come le rose seccate dentro le pagine di un libro.
Scompare come l’immagine riflessa sull’acqua
quando s’increspa al minimo contatto col dito
che la tocca per vedere se il riflesso sa di vero.
Clic. Non torna a riessere faccia in un rettangolo
ma una storia, dentro uno spazio d’input che scompare.