Il fegato d’amianto.

Quello che ti fa danno è la presunzione:
disse il segretario generale allo scartato.
Ecco perché non hai trovato collocazione
dentro il nuovo assetto organizzativo unificato

Lo scartato disse al segretario generato:
se io avessi avuto il tuo stomaco e il tuo fegato
di carriera ne avrei fatta tanta, stanne certo.
Ma ho trovato la tua faccia dirimpetto
che ha saputo manomettere il rispetto
falsificando il contenuto di un precetto.

La morale di questa storia è la solita.
Al di qua del Pollino non conta il merito
ma devi coprirti d’amianto il fegato
perché l’onestà sul lavoro non è gradita.

Non c’è spazio né aria pura che la contenga
quando il sindacato si trasforma
in un ginepraio che spala fango con la vanga
dentro una silenziata morale che non ha forma.