Il contesto era il pane, la lotta il lievito
il contenitore la coalizione sociale
il contenuto il valore dell’uomo
nelle facce e nelle mani dei lavoratori erranti.
Mi avevano dato una possibilità
l’ho usata con convinzione
mi sono fatto il mazzo dentro un clone
in un vestito adoperato in contrapposizione
rimaneva il metodo dell’affermazione.
Me ne hanno ridata un’altra in supposto
anche questa l’ho usata
per come conveniva adoperata.
Anche questa me l’hanno castrata
cucita addosso come una lampo.
Più di una possibilità ho avuto
per misurarmi e misurare
il reale dal parossistico inventato
in una favola dove il Re è nudo;
né si può vestire né essere vestito.
Il fatto è contestuale e resta in una bolla;
i fatti tramutati in opinioni personali
collassano nell’intelligenza
e nella sostanza della forma.
La verità può pure marcire,
sotto sale si può macerare
ma prima o poi verrà fuori con tutti i denti
senza manipolazioni e senza errori
brillerà di luce propria senza usare reagenti.