ControInformaZione
Voglia di CONTRO-INFORMAZIONE
28-ven-2011
Una piccola anteprima possibile ….do…… U Troppitu. Non so, se è vero. Spero di no, perché sarebbe segno distintivo di un sacco di cose; giacché, colui che li ha pronunciati dovrebbe conoscere la politica come una scienza. Mi hanno detto che il bilancio consuntivo del nostro comune si è chiuso con un avanzo di circa 50 mila euro. Questa cosa è stata sostenuta, al pab, da qualcuno. L’innominato. E pensare che all’inizio legislatura si rischiava il commissariamento per debiti. Ormai la politica si fa al pab. ma quando io non ci sono mai, c.............zo. Anzi, questa situazione contabile è stata elogiata come se fosse significativa a tal punto da sostenere che precedentemente mai con le altre amministrazioni si è realizzato questo risultato. Naturalmente questo è assolutamente falso. Nella precedente amministrazione ci sono stati un paio d’anni nel quale si sono registrati avanzi d’amministrazione. un anno, circa 35 mila euro, destinati a pagare la depurazione. Un altro anno una decida di mila euro. Infatti anche la precedente amministrazione si elogiava di questo. Però quella volta c’era qualcuno che non la pesava come la maggioranza. È ha ribaltato sia tecnicamente che politicamente questo risultato. Di fatto lo potrebbe fare una qualsiasi persona che si è letto il testo unico e magari trovare qualche manuale e darli un occhiata. una giustificazione che possa sostenere in positivo avanzi d’amministrazione; solo quando vengono pianificati dalla politica, e una volta ottenuto il risultato, farli rientrare in qualche vincolo di spesa. sempre, se possono essere vincolati. Oppure, come succede di prassi pagare debiti fuori bilancio o destinarli ad riequilibri. Ma quando si registrano e basta è solo segno di una assenza di programmazione politica ed amministrativa. E in tale assenza alla fine, girate le poste nelle funzioni d’entrata e di spesa, si tirano le somme. L’amministrazione non deve guadagnare, non è un’azienda o una società, non ha dividendi da riassegnare. Infatti tra i principi fondamentali del bilancio comunale c’è il pareggio finanziario, mentre il disavanzo è vietato, ma d’avanzo non c’è traccia. L’amministrazione comunale, non deve ricercare utili, ma programmare e attuare politiche che possano dare risposta hai bisogni della gente. E quando si riconosce un diritto, non si fa passare come favore. Naturalmente queste polemiche non ci sarebbero state, se l’amministrazione attivasse un bilancio partecipato. Ma chissu a Cenadi esta arabu. Se ne parli ti prendono per pazzo e un sindaco no fhai mai. per questo il nostro scienziato della politica non ne parla. Se posso fare una piccola polemica, in amicizia; l’amministrazione oggi mi sa tanto che pare più una ditta edile, che un municipio. Inoltre come cornice c’è, l’assenza ormai di rapporto amministrativo, tra il vice sindaco ed il sindaco. Un altro aspetto, anch’esso giustificato da chi la politica l’ha vissuta come scienza........................................