Nascerà un giorno a Cenadi una associazione che aiuterà gli adulti più che i bambini? Aspettando che questo giorno arrivi, intanto inauguriamo l'associazione per i lattanti con lo scopo non meglio definito di aiutare l'universo mondo. Naturalmente in questo momento di crisi come hanno chiarito sia il Sindaco Avv. Alessandro Teti, che il segretario della stessa associazione Mimmo Destito a Cenadi era necessario questo impegno sociale. Il sindaco ha chiarito nell'intervista che questa iniziativa è stata concertata persino con il prefetto di Catanzaro. Mi chiedo se il Prefetto conosce veramente il senso di questa associazione. Oppure come al solito si spacciano personalità per giustificarne il senso legale di quello che in realtà è un giocattolo burocratico. Non sappiamo con certezza le attività che l'associazione vuole svolgere a Cenadi. Quello che sappiamo dalle pochissime informazioni che si possono reperire sulla rete; dimostra che questa associazione si trasferisce solo da Soverato a Cenadi solo per scopi privati. Il segretario nell'intervista ha sostenuto che questo trasferimento è stato necessario visto che nel territorio di Soverato l'attività sociale era ormai satura. Troppe associazioni! Persino la liquidazione della Schillacium è stata la causa per la quale i soci hanno deciso di trasferirsi a Cenadi. Eppure gli spazzini che conosco sono quasi tutti sposati e non hanno bisogno di assistenza, ma di lavoro e del loro salario. Forse andando avanti, visto Monti, domani cambieranno i loro nome sociale e si chiameranno: “Gli Amici degli Amici e dei Parenti”. - Come Di Pietro -Se il nostro Sindaco invece di occuparsi di stupide iniziative senza senso si occupasse di sociale; avremmo un punto socio-educativo serio. Se si occupasse di sociale non avremmo lo ospizio. Se poi nel tempo che gli rimane si occupasse pure di lavoro non avremmo dipendenti Mobizzati, ne Vaucer passati come CARU PANA. Sapremmo se l'acqua che beviamo dei rubinetti e potabile. Sapremmo quanto incassa il Centro sportivo Giulio Gallo e quanti soldi sono entrati dalla vendita della montagna e dove sono stati destinati. Ma di queste cose il nostro Sindaco non ci dirà mai niente. Naturalmente noi non conosciamo chi sono i soci dell'associazione. Quello che sappiamo è solo quello che abbiamo sentito esprimere in televisione. La totale familiarità parentale di tutti gli associati; dalla presidente al segretario. Non conosciamo lo Statuto, ne i fini dell'associazione, sappiamo che hanno una volontaria perché si è presentata Anch'essa in televisione. Di tutto il resto sono ha conoscenza solo il nostro Sindaco e il segretario dell'associazione e il Prefetto di Catanzaro. Per l'occasione abbiamo avuto il ritorno del nostro ex Parroco. Forse lui sa qualcosa? Il Sindaco di San Vito e naturalmente il sindaco di Cenadi, mancava il vice sindaco Totino e il sub-Sindaco Deodato. Quello che si percepisce immediatamente è l'estraneità territoriale che veicolata dalle immagini segna il vero scopo per il quale questa associazione è nata o si e trasferita a Cenadi. Forse per esigenze familiari, oppure solo perché a Cenadi il Sindaco di turno è buon amico e si riesce a risparmiare i soldi per l'affitto. Difatti la stessa associazione non verserà nessun canone per il locale che il Sindaco gli ha concesso. Come lo stesso segretario ha dichiarato “ha preso la palla a balzo”. Lo stesso locale che anni fa è stato tolto con la forza ad un'altra associazione del paese. Sono stati gli effetti della prima vittoria amministrativa del Sindaco Teti. In quella tornata elettorale contro il Sindaco c'era persino il segretario dell'odierna associazione “amici dei bambini”. Oggi però le cose sono cambiate e per lo stesso segretario, l'amministrazione attuale è diventata esemplare. Naturalmente il rapporto tra i due si è consolidato cammin facendo. Lo stesso segretario prima di essere filantropo è stato devoto. Sempre per una sua esigenza personale lo stesso segretario attraverso una colletta tra i compaesani che si chiamano Domenico, ha comprato una statua raffigurante il santo. Non sappiamo nei dettagli di quale San Domenico si parla, ma alla fine l'importante è festeggiarne uno. Anche per la festa successiva del Santo Domenico Generico, il nostro Sindaco ha elargito il contributo. Peccato che lo stesso contributo non è stato concesso per la festa di San Giovanni, potrono del Paese Questa però non è soltanto una questione di contributi negati. Un altro sindaco prima dell'attuale con una cerimonia solenne davanti alle autorità e a tutti i compaesani ha dato le chiavi del paese A SAN GIOVANNI BATTISTA. Questo piccolo gesto rituale, vale per tutte le processioni che il sindaco attuale con la fascia tricolore a tracollo si e fatto. I Riti avevano un senso prima, adesso hanno il senso contrario e sono pieni del solo interesse personale e della Pura volgarità. Si impasta tutto e il contrario di tutto. Non bisogna dimenticare che oltre a questo rapporto il Sindaco Teti con lo stesso segretario dell'odierna associazione "amici dei bambini" ha organizzato molte serate estive e non. Una di questa è stata persino ordinata per zittire l'opposizione politica e senza che ci fosse nessuno ad ascoltare l'esibizione pagata con soldi pubblici. Ha uno strano modo di gestire gli spazi pubblici il nostro Sindaco. Le associazioni che sono ormai da anni a Cenadi è riuscito a farseli fuori. L'AVIS è stata tolta da un locale comunale. Il GGVC la stessa sorte. Ormai i sappiamo con certezza matematica di quale tipo di solidarietà è capace il nostro Sindaco e a chi è rivolta.Servizio TV. TELEMIA Soverato di Rosy Urso

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