Il combinato disposto uno va e l'altro viene.

Avevo già capito tutto questo
sono stato svezzato con il pretesto
di chi dice noi per far contare se stesso
di chi recita per essere promosso.
E’ una lunga strada la gavetta
solo per chi non la fa in fretta
per chi si sente troppo furbo
di mostrare solo d’avere il turbo.
Dall’esperienza solo studentesca
unica resistenza con la tasca
ad essere rimasta nella loro storia
ad essere della loro storia la propria memoria.
Non sono stato mai attratto e convinto
se la vetta e la gavetta sanno d’unto
oppure con l’inchiostro in un punto
gonfiore di sorpasso senza aver mai vinto.
Che metodo compatibile sostenere
un comportamento di reiterato mestiere
oppure poter contare nel divenire
facendo quello che serve per dimagrire.
Un conto è la solidarietà da veicolare
un’altro conto e dare alla politica un senso
poggiarci solo le facce e un controsenso.
Un divenire di locuzioni nell’assenzio
contano il tempo che non è mai sazio
per dire gatto e averlo già nel sacco
guardarsi indietro e lasciare solo il pacco.
Pieno di una sorpresa esplosiva
calmierata per stanchezza visiva
collassarà ogni personalità incisiva.
Sembra tutto contato e tutto conteingentato
continua ad essere un sicuro alleato
nell’azzerare con mestiere la partecipazione
nell’estromettere il territorio e la sua questione.
Chi potrebbe essere l’uomo
chi potrebbe essere la donna
per un capriccio potrebbe essere mamma
o figlio o spirito santo con lo stemma.
Tutti sanno il combinato disposto
uno va e l’altro viene al suo posto
intorno a tutto impera la presunzione
d’essere perfetto pur essendo di professione
pensare a se stessi è falsa ammirazione.
Buona fortuna che sia lavoro
marcisce come il cavolo se è solo alloro.
Un numero da numerare sulla porta di colore
distintivo per tradizione d’un vessillo che non muore
Palanca dal calcio d’angolo batte il paolo e fa rumore.

Progetti di ritorno.

Ho scritto a Dio di un mio progetto, mi ha detto di scrivere a Gesù.
Ho scritto a Gesù del mio progetto, mi ha detto di scrivere alla Sorrentino.
Ho scritto alla Sorrentino, mi ha scambiato per una signora e mi ha mandato dalla Camusso.
Ho scritto alla Camusso del mio progetto, mi ha detto di scrivere a Sposato.
Ho scritto a Sposato, mi ha detto di scrivere a Valentino.
Ho scritto a Valentino, mi ha detto di scrivere alla commissione di Dio.
Ho scritto alla commissione di Dio, si sono incazzati e mi hanno mandato da Talarico.
Ho scritto a Talarico mi ha detto che perdo tempo e non mi corregge niente.
Ho scritto alla Vaiti mi ha detto che ha ragione Bruno.
Ho scritto alla Fruci, poi ci pensa per adesso mi compra una torta al cioccolato.
Ho scritto alla Avenoso mi ha detto che sono pelato.
Ho scritto a Carchidi mi ha detto che Cuba è buona solo per le vacanze.
Ho scritto a Scalese mi ha detto che il cemento non si fa con la saliva.
Ho scritto a Maruca mi ha messo due e rimandato a scuola.
Ho scritto alla Taverniti mi ha detto che il panino solo integrale.
Ho scritto a Carlei mi ha detto che gli investimenti possono essere buoni, ma pure tombali.
Ho scritto a Chiarella mi ha detto di stare tranquillo è tutto normalizzante.
Ho scritto a Maida, mi ha detto che i progetti erano buoni quando c’era lui.
Ho scritto a lei, mi ha denunciato per molestie.

Il Pre-candidato.

Combinare il disposto nel convenuto
più che una tattica improduttiva
è retorica di una manomissione visiva
apparente consegna tempestiva
di un potere privo di contenuto.
Non c’è piglio ne taglio in un esecutivo
apparente viscosa monotonia
si sciolgono persone in distilleria
rigurgito di un riflusso dentro una cristalleria
bicchieri facce e nominativi da buttare via.
Sono solo ipotesi che tradiscono qualche ave maria
retroscena di una collocazione fatte d’aria
dentro bombole d’ossigeno riempite di paglia.
In una idea prossima pur che non sia ventura
un cavillo più che una ipotesi perdura
di una realtà descritta a malapena con il gesso
non potrebbe definire il garantito pregresso
se si ipotizza il futuro con un possibile eccesso.
La strategia è una ma non è ammessa
ipotesi alternativa di una matassa
una strada per non essere solo massa
dev'essere variabile indipendente dalla glassa
balsamica per il raffreddore che poi passa.
Ha più di un contenuto non è marzapane
difendere una idea da una imposizione.
Legittima soltanto se ne si fa menzione
se partecipata è vincolata alla condivisione
l’idea ha un senso se non è solo autorizzazione.
Tenere in considerazione tutte i tasselli
portare la casseruola dei contati piselli
plasmare la figura di un subumano
che non abbia difetti; puo essere pure marziano
d’età cangiante ma con le rughe sulla mano.
Il deleterio ragionamento del lattante
accudisce il contesto ormai infarinante
di un ragionamento senza lievito esplodente
dove tutto è possibile pure se si ubriaca la mente.
Io non so, non sarò presente
ma un progetto non è interessante
se non poggia sui piedi dei presenti.
Relazione lunga e in perpendicolare
un messaggio o un lascia passare
per definire il lascito è il dettato
di un compito ormai scritto è autorizzato
vale la pena aspettare il deliberato
di qualche centro regolatore mai conosciuto.

Terabyte illimitati.

Non devo dirlo perché sono stati
tutti vissuti allineati come soldati
in un esercito d’obiettori di coscienza
hanno combattuto soltanto per beneficenza.
Il mio corpo ancora vive e persiste
ogni tanto si manomette da solo
per noia o quando la tristezza insiste
come un disturbo veicolato in volo
si accorge da solo di non essere maciste.
Gli anni passano nello stretto dell’imbuto
dentro un ordine ritrovi il tempo andato
riempito anche di quello non voluto
pure dal naso a volte si sente profumato.
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma
tutto ha un suo stato e il suo senso nel divenire
gli anni una convenzione per poi morire
in una massima pure la massa non ha la sua orma.
Se è stato destino oppure è stato un masso
mi sono trovato con un corpo inappropriato
traumatizzato da uno splendore in un fracasso
di bellezza di mare in un pianto già bollato.
Sono tornati e di nuovo passeranno
nelle vene e nelle ossa rimarranno
come parole incise mai tradiranno
i sentimenti veicolano la vita e non l’inganno.
Cuore, occhio, fegato e intestino
macchina a gettoni d’intruglio divino
si consumano amando in modo disordinato
l’anima è l’archivio di un corpo indesiderato.