Miracoli per sbaglio.

Volevo inventarmi un amore in un miracolo
sotto i piedi di una madre concezione.
Stupida conseguenza di un oracolo
amare in distonia con la fantasia e la devozione
si svita l’orologio e si contano le ore a porzione.
Un peccato forse eretico mi sono inventato.
Come un sigillo o come un perdono;
masticare un po’ di Dio per essere uomo.
Un miracolo con la giusta chiave
per sentirlo amore come la prima volta.
Non per la faccia che te lo ha generato
ma per il sentore che nel petto t’arrivava.
Spogliarti gli occhi per farti vedere
il paradiso quando s’incarna nell’amore.
Senza scintille ne fulmini dati a colpi
che miracolo sarebbe se poi ci inciampi.
Un po d'amore, una parte di esso poter masticare
se è immenso un morso non dovrebbe fargli male.
Un miracolo reticente addomesticato dal niente.
Un amore non un centellinare di spasmi andati male
ne sbagli ne correzione da prendere per precauzioni.
Un miracolo volevo inventarmi non un appiglio
giusto in tempo per non aver miracolato uno spaglio.

Un vaffanculo preventivo per una Trasversale.

Ho bisogno di un appiglio per trovar la giusta strada
penso a quale crocevia li potranno intervistare:
il politico, l’intellettuale il professore da trasversale.
Forse il primo crocevia o il secondo, oppure il terzo
si son spartiti l’asfalto e i paracarri a pezzo a pezzo
avere l’uscita era un diritto senza nessun prezzo.
Chi dice da cinquanta anni, chi dice meno.
Io penso che da sempre è stata iscritta nel terreno
oggi abbiamo trovato il modo di disegnarla con la mano.
Non è una strada né un impegno.
Una presa per il culo, un bitume per congegno
un disimpegno concepito con l’imbroglio
di chi con la stessa faccia ha detto: “mi prendo io l’impegno”.
I politicanti s’inzuppano l’appetito, nei voti con l’ingegno;
finirla un giorno o l’altro è una trasversale in un disegno.
Chi ci crede ormai alle facce intermittenti
sono come un video poker per giochi da perdenti
assatanati di domande le risposte sono tenute tra i denti
luccicano un po’ si e un po’ no, ma sono tutti renitenti.
Io non so, ma per abitudine gli impegni si sottoscrivono
i tavoli servono solo a tenere i fogli e mostrare poi le facce.
Manifesti ne abbiamo visti, oggi ci scapperebbero solo parolacce.
Un giorno la trasversale sarà conclusa e terminata;
un vaffanculo preventivo non è volgare, né una carognata
ma solo proprietà di linguaggio elementare e preconfezionata.

L'onorato inchino del Presidente.

L'antimafia è una parola senza significato
non ha un corpo è un mistero modificato
a volte uno onorato a volte qualche avvocato
rivestono il contenuto di un reato
d'essere allo stesso tempo Stato e anti Stato.
A debita distanza tengono in una stanza
l'usuale e la bottiglia d'intolleranza
cravatte strette e camicie di parvenza
hanno la toga ma la usano senza importanza.
Dalla legna che brucia puoi distinguere il colore del fuoco
puoi solo venire a capo se il piromane sta dentro il buco.
Lo tirano fuori gli amici degli amici, possibili clienti paganti,
oggi appaiono nemici, ma domani non saranno concorrenti.
Il santino non si brucia, né lo spillo sangue produce
sulla mano fino alla fine la carta sulla pelle cuce
il destino d'essere un contrasto onorato, imboscato
nelle maglie di un sistema ormai metabolizzato.
I conflitti di mestieri pare che sono legalmente accertati
come nei delitti più afferrati ci sono gli avvocati
difendono il disgusto ma ne sono poi lavati;
é mestiere non possono essere poi accusati.
Ma chi decide d'essere acqua non può essere vino
perché il vino nell'acqua diventa aceto non è divino.
Nemmeno l'olio non si mescolerebbe con l'acqua
solo se sono divisi servono nel periodo di Pasqua.
Targhe incise di parole attaccate ai muri
d'avanti all'entrate e alle porte di vetri scuri
dentro i municipi targati si contano le ore
poi passa la commissione a rendere onore.
Le parole incise devono essere di monito
il Presidente lo disse come fosse un intuito:
"Ripudiano la mafia in ogni sua forma".
meglio se è istituzionale e nei convegni informa.
La targa posta nel posto più apparente
rito moderno di un nuovo santuario emergente;
da Polsi al Comune cambia solo il corollario
si scioglie nell'acido sotto forma di un commissario.
Aspirine Anti-ndrine, gaget o meglio un salotto
s'inventa la metodologia per non apparire corrotto
nella zona grigia di una massoneria senza colore
si rivestono i panni di un amico per tutte le ore.
Passa la varia sotto il solito balcone
l'inchino è un dovere una sfida un blasone.
Ci pensa la commissione, ha una deliberazione:
i membri dietro richiesta porteranno il Santo per devozione.