AltroDaMeNeMenoNePiù
Altro da me ne meno ne più.
10-gio-2014
Ho conosciuto Katia
e poi Bucoschki, Loach.
Ho conosciuto Giovanni
e poi Gramsci e la Volante Rossa.
Ho conosciuto Federico
e poi Pessoa e Manara.
Ho conosciuto Angela
e poi Ovidio e la Scolastica
Ho conosciuto Domenico
e poi Nice e Bassani.
Ho conosciuto mia sorella
e poi, Moravia e Pasolini,
Ho conosciuto Giuseppe impastato
e poi Ciconte e Gambino.
Ho conosciuto Sebastiano
e poi Gormley, e le avanguardie.
Ho conosciuto Francesca
e poi solo la Fallaci.
Ho conosciuto Maria
e poi Montale, Sanguineti.
Ho letto di Mancuso
e ho conosciuto la Teologia.
Ho conosciuto Bruno
e poi gli spazzini di Soverato.
Ho conosciuto Pino
e ho conosciuto il Partito
poi Franco e poi la Cgil
e poi Sinopoli e poi la Fiom.
Gli amici sono buoni
se poi diventano libri o lotta.
Se non fanno solo numero
se ti fanno conoscere altre
e poi altre persone
e poi altri libri
e altre parole.
Sono buoni quando ti mettono
curiosità da leggere.
Gli amici sono buoni
quando sono alfabetizzati
ma quando non lo sono,
se sono amici, lo diventano.
Gli amici non esistono
perché non serve dirglielo.
Sono più o meno
come l’amore; più meno che più.
Ho conosciuto te
e non ho libri da leggere
ne amici da conoscere
ne meno ne più.
e poi Bucoschki, Loach.
Ho conosciuto Giovanni
e poi Gramsci e la Volante Rossa.
Ho conosciuto Federico
e poi Pessoa e Manara.
Ho conosciuto Angela
e poi Ovidio e la Scolastica
Ho conosciuto Domenico
e poi Nice e Bassani.
Ho conosciuto mia sorella
e poi, Moravia e Pasolini,
Ho conosciuto Giuseppe impastato
e poi Ciconte e Gambino.
Ho conosciuto Sebastiano
e poi Gormley, e le avanguardie.
Ho conosciuto Francesca
e poi solo la Fallaci.
Ho conosciuto Maria
e poi Montale, Sanguineti.
Ho letto di Mancuso
e ho conosciuto la Teologia.
Ho conosciuto Bruno
e poi gli spazzini di Soverato.
Ho conosciuto Pino
e ho conosciuto il Partito
poi Franco e poi la Cgil
e poi Sinopoli e poi la Fiom.
Gli amici sono buoni
se poi diventano libri o lotta.
Se non fanno solo numero
se ti fanno conoscere altre
e poi altre persone
e poi altri libri
e altre parole.
Sono buoni quando ti mettono
curiosità da leggere.
Gli amici sono buoni
quando sono alfabetizzati
ma quando non lo sono,
se sono amici, lo diventano.
Gli amici non esistono
perché non serve dirglielo.
Sono più o meno
come l’amore; più meno che più.
Ho conosciuto te
e non ho libri da leggere
ne amici da conoscere
ne meno ne più.