Carta igienica Presidenziale.

Carta igienica Presidenziale.


Il messaggio di guerra in televisione si sentirà
dal Presidente della Repubblica si pronuncerà
l'assedio di uno stato repubblicano asservito;
alla Troica e non allo Stato.
Lo sentiremo pronunciare: lavoro, giustizia sociale e povertà,
mentre non rinuncia allo stipendio per vanità
dimenticando di chi è stato prima di lui, il vero Stato, 
sotto forma di un garofano rosso fiorito.
Un Presidente cassato e ri-cassato 
dalla sua stessa corte disconosciuto.
Nelle sue mani persino la carta igienica diventa legge
da dentro il bagno la pubblica e se la rilegge.
Se volete sapere cos'è la Costituzione 
una cosa basta fare, spegnere la televisione. 
Mirare il telecomando appena la faccia appare.
Non esiste più una Repubblica parlamentare
ne un Presidente della Repubblica titolare.
Non ha il cappello da dittatore ne la corona da imperatore
non ha un popolo ne uno Stato, parla solo il Presidente mai stato.
Un discorso di fine anno, di un settennio provvisorio.
Uno zampone di parole e di lenticchie pronunciamenti
solo a risentirli, ti fanno stridere i denti.
Ormai si dimettono i Papi, non sarà poi straordinario 
se ci comunicasse che da domani sarà dimissionario.