Religione
Religione
26-mar-2014
La chiave della porta ce l’ha Pasquale
una volta aperta ne sei il terminale
una scintilla che è stata, ma non scompare
trapassa in una ingenua percentuale
tra quello che lasci e quello che non può morire.
Il disordine è un ordine al contrario
dove tutto ha un principio non velleitario
una contraddizione non un imbroglio
una perfezione con il suo martirio,
dimorano entrambi su un calvario
di un Dio nato uomo e fattosi Figlio.
Morire per vivere è il vero appiglio
resistere per amare dentro un Concilio
che sia eterno e non sappia d’imbroglio
e dentro una Chiesa universale trovare l’orgoglio
d’affermare che tutto alla fine dei tempi
ritorna ad essere una Verità che non empi.
una volta aperta ne sei il terminale
una scintilla che è stata, ma non scompare
trapassa in una ingenua percentuale
tra quello che lasci e quello che non può morire.
Il disordine è un ordine al contrario
dove tutto ha un principio non velleitario
una contraddizione non un imbroglio
una perfezione con il suo martirio,
dimorano entrambi su un calvario
di un Dio nato uomo e fattosi Figlio.
Morire per vivere è il vero appiglio
resistere per amare dentro un Concilio
che sia eterno e non sappia d’imbroglio
e dentro una Chiesa universale trovare l’orgoglio
d’affermare che tutto alla fine dei tempi
ritorna ad essere una Verità che non empi.